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The Twilight Sad - Nobody Wants to Be Here and Nobody Wants to Leave, oscurità scozzesi [2/5]

By martchelo on lunedì, novembre 17, 2014

Gli scozzesi The Twilight Sad fanno parte di quel filone musicale britannico che in maniera più o meno personale fa rivivere la new wave ai nostri giorni, infarcendola di spleen e sonorità brumose a piacere.
A differenza di gruppi come gli Editors o i White Lies, il successo si è tenuto lontano dai Twilight Sad, lasciandoli in qualche modo più puri dagli influssi commerciali. Nobody Wants to Be Here and Nobody Wants to Leave è il loro quarto album e per certi versi è quello più accessibile. Pure troppo per i fan più duri e puri anche se, a dire il vero, tutto questo cedimento alle logiche del mercato  è difficile coglierlo. Le sonorità dei Twilight Sad sono molto oscure, le loro melodie annegate in cupe nebbie da cui emergono la carismatica voce del leader e una personalità abbastanza delineata per quanto inevitabilmente non si può a fare a meno di cogliere le continue similitudini con altre band.
Nobody Wants to Be Here and Nobody Wants to Leave è un buon album, senza cadute di stile ma anche privo di peculiarità tali da farlo realmente emergere.
E' ammirevole nel complesso la coerenza stilistica del gruppo così come il sound compatto, anche se un po' troppo omogeneo. La pronuncia marcatamente scozzese rende inoltre a tratti un po' difficile da digerire l'ascolto che, pur piacevole, diventerà velocemente un ricordo.


 
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