Don't miss

Sleigh Bells - Treats e gli speleologi musicali

By martchelo on martedì, agosto 24, 2010

Non mi cimento spesso col noise-pop, anzi, ad essere onesti lo evito con una certa cura benché mi incuriosisca. Questa volta la curiosità ha avuto il sopravvento sullo scetticismo.
Bastano poche note di Treats, album d'esordio degli Sleigh Bells, per innalzare la mia soglia d'attenzione musicale. Se siete in cerca di un tranquillo ascolto pop lasciate perdere subito, anzi, scappate a gambe levate. Se siete invece degli speleologi della musica leggera contemporanea avventuratevi con decisione in questo universo sonoro, avrete non poche sorprese.
Tra queste il fatto che i suoni non sempre sono articolati, le melodie spuntano e spariscono all'improvviso, a tratti sopraffatte dal rumore a tratti dalle ritmiche incalzanti.
Rock e pop affiorano in un mare di suoni elettronici, accattivanti quanto di non facile fruizione: onestamente ascoltarsi tutto l'album di fila è una prova che solo gli speleologi-musicali più determinati riusciranno a completare con successo e soddisfazione.
Di consigliare Treats in assoluto non me la sento proprio, di ascoltare qualcosa per ampliare i propri orizzonti musicali invece si. Dopo tutto questi Sleigh Bells qualcosa da dire ce l'hanno: Treats.

 
Privacy Policy