Don't miss

Swan Lake, Sunset Rubdown, Destroyer, Frog Eyes: quando la moltiplicazione dei talenti si rivela un fallimento

By martchelo on venerdì, agosto 27, 2010

Swan Lake, Sunset Rubdown, Destroyer, Frog Eyes (più altri che per brevità e pigrizia non cito), per chi non li conoscesse, sono gruppi o supergruppi (sic!) che appartengono alla fertilissima scena indie-rock canadese e vedono la partecipazione a vario titolo di musicisti talentuosi come Dan Bejar e Spencer Krug.
In questi giorni ho riascoltato alcuni di questi album, che ho sempre tenuto un po' da parte dicendomi: li ascolterò poi, con più calma.
In maniera se vogliamo un po' semplicistica ho deciso di raggruppare in unico post gruppi e progetti diversi tra loro ma in qualche modo legati dalla sensazione che mi danno quando li ascolto: frustrazione! Una grande frustrazione per lo spreco che questi artisti stanno facendo del loro talento. Per sommi capi il mio ragionamento è questo: se l'artista X ha un certo potenziale e sceglie la band giusta e dedica alla stesura delle canzoni l'attenzione adeguata scremando tutto ciò che non raggiunge un livello qualitativo significativo, probabilmente otterrà dalla propria vita artistica il massimo possibile. Al contrario se il musicista X si disperde in troppi gruppi, compone e pubblica centina di canzoni finendo per smarrire le perle assieme a pezzi normalissimi e talvolta nemmeno tali, finirà per lasciarsi alle spalle più rimpianti che bei dischi. Questi ragazzi ricadono purtroppo nel secondo caso e, insomma, è un vero spreco, che mi irrita perchè penso che potrei ascoltare musica migliore se questi si applicassero con meno foga e maggior senso critico!
Beh, insomma, se qualcuno di voi li incrocia, può gentilmente dirglielo? Grazie.
P.S.: DragonSlayer dei Sunset Rubdown non è poi così male...

 
Privacy Policy