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Portugal. The Man - American Ghetto, spazio alla libertà [giudizio: 4/5]

By martchelo on giovedì, febbraio 17, 2011

I Portugal. The Man mi divertono. E mi stanno simpatici. Non so spiegare bene il perchè, sarà forse perchè vengono dal remotissimo Alaska, sarà che dai loro album emerge la sensazione che si divertano un sacco suonando. E sarà anche il fatto che non paiono imprigionati in nessuno schema predefinito.

La musica dei Portugal. The Man è libera, fresca, con punti di qualità più o meno alta, come per tutti, ma mai stanca o trascinata. American Ghetto ne è un eccellente esempio.
American Ghetto è il sesto album dei Portugal. The Man (in altrettanti anni), ed è uno dei miei preferiti. Il loro indefinibile stile pop-rock-indie, è meno psichedelico che in passato, sperimentale ma neanche troppo, orientato alla forma canzone nella sua accezione migliore. Tante buone idee melodiche, ben arrangiate, con gusto e stile. Come ho già scritto non sono un gruppo sconvolgente, non hanno una singola qualità che emerga nettamente, ma il risultato d'assieme merita l'ascolto, senza dubbio: The Dead Dog.

 
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