Corre l'anno 1984 e i Depeche Mode pubblicano il quarto album in quattro anni: Some Great Reward. La loro musica interamente elettronica, a tratti industrial, si fa faticosamente largo in una scena musicale ricca di offerte simili, in evidente fermento elettronico.
Ma i Depeche Mode hanno qualcosa in più che gli permette di fare breccia, alla freddezza dei suoni artefatti contrappongono il bellissimo timbro di Dave Gahan, capace di dare anima e fuoco alle canzoni; alla base di tutto ci sono però la voce gentile e lo straordinario talento melodico di Martin Gore. Le nove tracce di Some Great Reward mostrano l'intera gamma espressiva del gruppo inglese, la loro capacità di essere di fare musica per tutti e al contempo di essere un fenomeno di nicchia. A rileggere oggi la tracklist pare quasi una raccolta, ci sono canzoni che hanno fatto la storia dei Depeche Mode come Somebody, People are People, Master and Servant, Blasphemous Rumours ma anche brani meno noti ma di grande livello, vedi Something To Do o Lie To Me. Insomma sarà la nostalgia o sarà solo buona musica, ma questo per me è un grande album, una pietra miliare della discografia dei Depeche Mode e un riferimento assoluto per la musica elettronica.